Pianeti extra-solari in cerca di un nome

Fino al 31 ottobre sono aperte le votazioni per Name ExoWorlds, il concorso promosso dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU) che offre per la prima volta al grande pubblico la possibilità di attribuire un nuovo nome a 20 tra i sistemi planetari extrasolari scoperti dal 1995 a oggi (quasi duemila)

La proposta italiana presentata dall’INAF riguarda il sistema Mu Arae, qui rappresentato con una visione artistica. Crediti: IAU

La proposta italiana presentata dall’INAF riguarda il sistema Mu Arae, qui rappresentato con una visione artistica. Crediti: IAU

Con il concorso “Name ExoWorlds” promosso dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU), per la prima volta il pubblico mondiale viene chiamato al voto per decidere come dovranno essere chiamati questi nuovi mondi e le loro stelle. La proposta italiana presentata dall’ INAF riguarda il sistema planetario Mu Arae, formato da una stella e quattro pianeti, che è stato associato a un tema dal sapore floreale incentrato sull’idea di natura e mitologia. Per la stella, che si trova a 50 anni luce di distanza da noi ed è molto simile al nostro Sole, è stato proposto il nome greco Riza (radice, origine), mentre per i pianeti sono stati scelti quattro fiori: Lotus, Helianthus, Hibiscus e Camelia. Qui potete leggere e scaricare la proposta INAF.

L’altra proposta italiana è quella della SAIt che suggerisce per il sistema planetario 55 Cancri i nomi di intelligenze artificiali tratti da famose opere di fantascienza. 55 Cancri è composto da un sistema binario di stelle e da cinque pianeti. I nomi proposti per le due stelle sono ispirati dal romanzo La Luna è una severa maestra di R. A. Heinlein (1966): Mike e Michelle. Per i pianeti invece sono stati proposti nomi tratti dal grande schermo: Jane (dalla serie Il gioco di Ender), Joshua (dal film War Games), Simone (dal film S1m0ne), HAL (dal film 2001: Odissea nello spazio) e Samantha (dal film Lei). Qui potete leggere e scaricare la proposta SAIt.

La proposta italiana presentata dalla SAIt-Società Astronomica Italiana riguarda il sistema 55 Cancri, qui rappresentato con una visione artistica. Crediti: IAU

La proposta italiana presentata dalla SAIt-Società Astronomica Italiana riguarda il sistema 55 Cancri, qui rappresentato con una visione artistica. Crediti: IAU

Per votare, basta andare sul sito del concorso (nameexoworlds.iau.org) dove sarà possibile vedere i 20 ExoWorlds selezionati dalla IAU. Bastano pochi secondi per votare su ed è molto semplice: cliccate nella sezione For Individuals e troverete elencati i 20 sistemi planetari per i quali è possibile votare. Non viene richiesta nessuna iscrizione.

Il concorso scade il 31 ottobre. E’ possibile dare un voto con ogni dispositivo elettronico (pc, smartphone, tablet, ecc.) che disponete, oppure, se più persone fanno uso dello stesso dispositivo elettronico e ciascuno vuole dare una votazione, è possibile fare richiesta alla IAU compilando un modulo che trovate qui (in inglese).

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Caterina Boccato a RadioBue per presentare il Concorso NameExoWorlds. Crediti: R. Spiga

RadioBue, la webradio degli studenti dell’Università degli Studi di Padova ha realizzato un’intervista a Caterina Boccato dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova. Qui trovate il podcast da ascoltare e scaricare, oltre alle regole del concorso.

A RadioBue dell'Università di Padova il concorso NameExoWorlds. Crediti: R. Spiga

A RadioBue dell’Università di Padova il concorso NameExoWorlds. Crediti: R. Spiga

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